TENDENZE 2017 NEI LOCALI FAST FOOD

All’inizio dell’anno ci arrivano tante previsioni riguardo tutto quello che è destinato a distinguersi e a segnare nuove tendenze per il resto dell’anno. Ovviamente, sono tutte previsioni. Quello che possiamo davvero constatare è che gran parte delle innovazioni

che hanno successo negli Stati Uniti si vanno integrando a poco a poco anche nella nostra cultura, a volte con alcuni adattamenti. Tra tutte le tendenze che si prevedono per quest’anno in Nord America, abbiamo fatto una piccola selezione di quelle che crediamo prenderanno rapidamente piede dalle nostre parti.

La tecnologia web è fondamentale per i locali

La tecnologia ha fatto sì che i locali fast food possano essere davvero efficienti e rapidi. Continueranno a comparire innovazioni web che ottimizzeranno i processi di ricezione e consegna degli ordini. Si parla di «curbside pick-up», ovvero potremo ritirare un ordine direttamente dal marciapiede, senza entrare nella struttura… Come? I nostri pionieri ce lo spiegheranno.

*pionieri sono quei locali che penetrano per primi in una nicchia di mercato. In questo caso, saranno i primi ad implementare il sistema di ritiro degli ordini senza entrare nella struttura.

Il servizio a domicilio si rivoluziona

Se possiamo chiedere una pizza o del cibo cinese a domicilio, perché non panini, insalate, piadine, crepes, hamburger e tutto quello che la struttura può offrire rapidamente? Tra le app che gestiscono ordini e trasporti, e l’offerta di impacchettamenti sicuri e specifici per il take away, la consegna sia di cibo fast food che di cucina gourmet verrà sicuramente rivoluzionata nel corso del 2017.

Ciotole: recuperiamo le forme ergonomiche

Perché i cereali si mangiano in una scodella e le insalate in un piatto piano? Quest’anno continuerà ad espandersi i modi per presentare insalate, risotti, soffritti e zuppe in ciotole. A García de Pou proponiamo ciotole per tutti gli usi, per il cibo da portar via o quello da consumare nel locale. Siamo innamorati di questa moda!

Fast food sì, ma salutare

Cresce il numero dei cosiddetti fast casual, locali fast food dove si offre un’ampia varietà di prodotti vegetali, organici, locali e in confezioni di materiale riciclato e biodegradabile.

La cucina rapida smette di essere associata ad un menù economico

Se parliamo in particolare del fast casual, si tende a privilegiare pietanze servite rapidamente, prodotti di qualità e valori dell’impresa che rispettino l’ambiente, la sostenibilità e la responsabilità sociale. In tal caso, un menù a base di panino di pane di segale, con salsiccia artigianale, spinaci e mirtilli, acompagnato da un kombucha o da uno smoothie appena frullato e un dessert di yogurt di latte di capra, può avere lo stesso prezzo (o anche superiore) di un tipico menù di mezzogiorno di due portate, dessert e bibita. Però lo accettiamo con piacere.

Insomma, è già da diverso tempo che il mondo della ristorazione si trova in una fase di reinvenzione, sia per l’utilizzo delle nuove tecnologie, sia per la nuova generazione di cuochi creativi, sia perché gli utenti cambiano le loro priorità; le innovazioni ci sfidano a stare sempre attenti alle nuove necessità.

Fonte: Bruce Horovitz, LSR

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